La giornata è incominciata con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal P. Generale, Giorgio Nalin, il quale durante l’omelia ha evidenziato il ruolo della formatrice, mettendolo in parallelo con l’icona biblica del Vangelo del giorno: il paralitico e i quattro che lo calano dal tetto davanti a Gesù. La formatrice è colei che deve portare con gioia, entusiasmo e creatività la giovane a Gesù, non dimenticando che lei per prima deve vivere in intima unione con Colui che l’ama.

L’incontro formativo di tutta la giornata è stato affidato a Padre Mihaly Szentmartoni S.J., Preside dell’Istituto di Spiritualità della Pontificia Università  Gregoriana, il quale ha illustrato il tema dell’accompagnamento spirituale nella formazione della Figlia del Divino Zelo ed ha evidenziato che è fondamentale trasmettere alle giovani il senso della fedeltà, lo slancio apostolico, l’amore incondizionato che porta ad accettare i propri limiti e ad abbattere le difese.

Il pomeriggio è stato dedicato al lavoro di gruppo tra le formatici, che rispondendo alle tre domande poste dal relatore hanno vissuto un momento di condivisione e di arricchimento reciproco.