“La vocazione è grazia di valore inestimabile, grazia preziosissima, perché porta con sé una particolare predilezione di Dio verso l’anima vocata; è effetto di un amore particolare, immenso che trasporta l’Altissimo Iddio verso di un’anima per chiamarla alla vita perfetta della Santa religione” (S.Annibale M., 1 aprile 1907).
ad attendere alla perfezione di sé e insieme alla perfezione dell’Istituto. Il Signore vuole che ciascuna tenda alla santificazione e che tutte assieme formiamo una Istituzione che piaccia al Signore, che lavori per la sua gloria e per il bene delle anime” (S.Annibale M., 21 aprile 1915).
Quest’anno vocazionale, infatti, avrà il seguente obiettivo: rinnovare la consapevolezza della nostra consacrazione, elevare il livello della vita spirituale a livello personale, comunitario e di Istituto, servire con più zelo la Chiesa, secondo il carisma del Rogate. Esso sarà un anno di grazia, un anno che coinvolgerà la vita, la missione di ogni Figlia del Divino Zelo e delle nostre Comunità nel contesto della società e della Chiesa in cui operiamo, con tempi di più intensa preghiera, di riflessione e di iniziative comunitarie e personali. (Madre Generale, circ.n.50, 3 novembre 2007 )