Dopo un anno d’intensa preparazione, il gruppo cresimandi provenienti dai villaggi vicino a Pllanё, ricevettero il Sacramento della Cresima, dalle mani di Mons. Ottavio Vitale, vescovo di Lezhë, celebrato nella chiesa dedicata a Sant’Annibale M. Di Francia a Pllanё.
Gruppo dei cresimandi durante un incontro formativo a Lezhë
Una di loro esprime la sua gioia e gratitudine con queste parole:
Ecco la mia esperienza durante quest’ anno, alla preparazione al Sacramento della Cresima. La suora mi ha guidato e insegnato della Parola di Dio e il suo significato. Lei, con tutto gli impegni che aveva, ha trovato il tempo per prepararci a questo sacramento cosi importante.
Durante questo anno di preparazione abbiamo partecipato in diversi incontri anche quelli diocesano in cattedrale di Lezhё dove ognuna ha avuto la sua importanza e disponibilità di partecipare.
Questa esperienza è stata di grande aiuto spirituali perchè la vita non è perfetto, dentro di essa c’è sofferenza, tristezza e delusione. Ogni giorno sentivo la Parola di Dio e riuscivo a capire meglio, non solo il messaggio ma soprattutto il significato che il Buon Pastore non permette e non lascia mai che uno del suo gregge si allontanò senza dare la possibilità di tornare ma li indicò anche la strada giusta da seguire e la convinzione che ogni difficoltà c’è sempre la soluzione.
I giorni si sono passati velocemente che il 14 Maggio 2008, mercoledì alle ore 10 nella chiesa di Pllanё, dedicata a San Annibale M.Di Francia abbiamo ricevuto la Cresima, era il giorno indimenticabile per me. Un giorno particolare perché dentro di me, sentivo la presenza della discesa dello Spirito Santo specialmente quando il nostro vescovo Mons.Ottavio Vitale ha stesso le mani sul mio capo. Mi sentivo rinascere, pieno di gioia, di ringraziamento verso al Signore e alle suore. Alla fine, mentre stavo per tornare a casa per festeggiare, guardavo la croce che mi hanno regalato e sentivo che era diverso dalle altre volte il mio sentimento, la mia vita. Era sempre Gesù che ho ricevuto nella comunione, ma non riuscivo a descrivere con le parole quello che ho provato dentro di me, certamente non si può dimenticare. Da quel momento per me, è iniziato una nuova vita, con tanto desiderio di dare un senso per viverla dove l’ amore più grande è per colui che ha dato la vita per noi, e mi conduce sulla retta via cioè Gesù Cristo stesso.
Un ringraziamento e la mia riconoscenza alla comunità di Pllanё e concludo di lasciare questo messaggio: “ Vorrei che ognuno prova, a quello che ho provato in quel momento … ”
solo allora uno può capire l’importanza e il significato di essere veramente figlia di Dio.
Kristina

con Mons.Ottavio Vitale (rogazionista)